Secondo voi in un acquario con piante crescita lenta con pochissima fertilizzazione con discus è utile tenere una lampada un fissa accesa anche solo 4/5 ore al giorno ?

No, non è utile. La lampada UV per essere efficace deve essere accesa abbastanza tempo da filtrare tutta l'acqua più volte. In qualche ora non ce la fa.

Comunque la maggioranza delle volte non serve a nulla, pensa che i pesci in natura vivono senza lampada UV!
La lampada è utile solo in rari e limitati casi. Molto più utile per la salute dei pesci è tenerli con dimensioni della vasca appropriate, valori appropriati e con compagni di vasca appropriati.

Ok. Più che chiaro .
Puoi chiudere
Grazie

alessio ha scritto: ↑

29/03/2017, 18:53

Secondo voi in un acquario con piante crescita lenta con pochissima fertilizzazione con discus è utile tenere una lampada un fissa accesa anche solo 4/5 ore al giorno ?

Io in questo caso vado un po' controcorrente, ma parlo della mia esperienza personale.

Quando avevo i Discus 24 ore di lampada accesa alla settimana li facevo (accendevo sabato mattina e spegnevo domenica mattina), e avevo notato rispetto a prima di avere le lampade una riduzione delle parassitosi.

Per altre specie lo trovo superfluo, ma per discus, P. scalare, ramirezi, che sono più sensibili alle parassitosi, in maniera preventiva o alla prima sensazione che c'è qualcosa che non va, non credo che possa fare male.

Naturalmente e qui forse può rispondere un chimico @lucazio00, mentre la luce UV è positiva sui microorganismi e sulle alghe, non conosco i suoi effetti sulle sostanze chimiche disciolte nell'acqua.

Il mio utilizzo è stato sempre su vasche con pochissima vegetazione o spoglie del tutto.

Allora non chiudete .. lucrazio cosa ne dici ???

Beh la luce UV danneggia certamente alghe, batteri e protozoi, ma anche i chelanti ne risenton negativamente, tuttavia tra quelli usati per il ferro, è il DTPA a resistere meglio, però prima o poi cede anch'esso alla forza devastante dei raggi UV!

lucazio00 ha scritto: ↑

30/03/2017, 8:59

Beh la luce UV danneggia certamente alghe, batteri e protozoi, ma anche i chelanti ne risenton negativamente, tuttavia tra quelli usati per il ferro, è il DTPA a resistere meglio, però prima o poi cede anch'esso alla forza devastante dei raggi UV!

Grazie Luca esaustivo come sempre

te la faccio un po' più difficile:
In entrambe le vasche abbiamo KH 4 GH 5 pH 6.5 e viene usata la torba:
Versione A: acquario con piante regolarmente fertilizzato, do 24 ore di UV alla settimana.
Versione B: vasca senza piante, do 24 ore di UV alla settimana.

Secondo il tuo parere che differenze ci potrebbero essere?
Quando si rompono i chelanti cosa accade?

Allora la torba ha un effetto schermante contro i raggi UV, tuttavia anche gli acidi umici e fulvici si possono fotodegradare.
Quando i chelanti si rompono il metallo viene liberato, in primis nel caso del ferro si rischia la precipitazione ma la torba ha anche un debole effetto chelante!
Per gli altri metalli (manganese, zinco e rame) il problema non si pone, come nel caso anche del molibdeno (che è in forma carica negativamente) e di eventuali nichel, cobalto ecc...
Nella vasca senza piante ovviamente il problema non si pone, altrimenti concimi le alghe!

lucazio00 ha scritto: ↑

30/03/2017, 19:45

Nella vasca senza piante ovviamente il problema non si pone, altrimenti concimi le alghe!

Fugato un dubbio perché nelle vasche senza piante non ho mai avuto problemi.

In quelle con le piante secondo il tuo parere si può usare 24h alla settimana per ridurre la carica di alghe batteri e parassiti o la sconsigli?

Credo che sia un buon compromesso 1 giorno su 7!