cqrflf ha scritto: ↑In realtà la precisione di questi strumenti cinesi non è proprio pessima, io ho potuto confrontarla con altri strumenti di precisione e hanno dato quasi gli stessi risultati. Il fatto è che essendo di pessima qualità durano poco, circa un anno o due ma per il prezzo che costano io ho deciso di comperarne uno nuovo ogni anno. Adesso ne ho già quattro e tutti e quattro danno praticamente ancora la stessa misura nonostante i primi siano più vecchi.
La precisione che serve per gli acquari basta che sia più o meno al quarto di grado ovvero che dia un intervallo compreso tra ...,1 e ...,3 circa. La comodità e la velocità di eseguire le misurazioni più volte al giorno è impagabile rispetto alle gocce devi solo avere l'accortezza di lasciare qualche minuto il pH-metro in acqua per avere una lettura più precisa che non ti potrà mai dare se la pretendi in 10 secondi.
Metodo:
Lega un cordino o un filetto plastificato con l'anima di metallo al pH-metro portatile, crea un uncino e attaccalo al bordo della vasca o dove ti riesce più comodo, di solito dietro hanno una clips per attaccarlo ai vestiti come le penne.
Prendi il telefono, metti il conta secondi digitale regolato su 3-4 minuti e lascialo regolarsi da solo fino a quando non varia più e vedrai che se non è rotto ti leggerà il pH perfettamente con la precisione possibile ad un oggetto che costa 10 euro.
scusate non volevo denigrare lo strumento. e' evidente che la stragrande maggioranza degli utenti si trovi benissimo e che lo consigli.
nel mio caso, penso di aver ricevuto uno strumento con taratura ballerina. ho testato la stessa acqua a distanza di 5 minuti e mi dava una differenza di mezzo grado. effettivamente non ho aspettato 10 minuti, ma neanche 10 secondi. diciamo un minuto o due per misura.
penso di averlo manutenuto bene fino ad ora (sciacquato con acqua corrente dopo ciascun utilizzo, punta umida prima di riporlo, in generale delicatezza). non so se avrei dovuto seguire altre indicazioni. queste sono quelle che ho trovato in rete finora
per curiosita', tu ogni quanto tari i tuoi strumenti?
grazie mille per la descrizione del tuo metodo
cicerchia80 ha scritto: ↑@
dudu consiglio semi-ot
Una soluzione di taratura liquida tipo quella della JBL costa 6-7 euro,anche se dovresti tararlo ogni volta ti dura di più dei test
non conoscevo il prodotto. pensavo che l'unica via fossero le bustine

grazie, molto interessante!!!
sarei curiosa di sapere anche da te ogni quanto tari il phmetro.
lucazio00 ha scritto: ↑In ambito acquariologico preferisco spendere soldi in indicatori per il pH perchè il pHmetro richiede una certa manutenzione, molto più del conduttivimetro.
Ti consiglio particolarmente il test della JBL perchè copre l'intervallo di pH più comune in acquari d'acqua dolce!
intanto ieri mi sono procurata anche questo test a gocce e l'ho usato per la prima volta. mi sono trovata bene.
per quanto riguarda il pH shakerato, e' sufficiente agitare la boccetta da 5ml dove si e' appena fatta la misura (quindi gia' contenente le 3 gocce) o e' meglio ripartire da un campione d'acqua "pulito", shakerarlo e poi aggiungere tre nuove gocce?
ieri ho provato e, agitando, il pH e' salito da 6.5 a 7.1 ora sto provando a lasciare la stessa boccetta aperta per 24h e stasera vedo se e' salito ulteriormente.
grazie a tutti
