La domenica mattina di buon ora vado a vedere cosa è successo e alla prima occhiata all'acquario capisco già che è il dramma.
Vedo la forma di un pesce adulto incastrato tra il vetro e la retina, è morto ed è già pieno di lumache che lo stanno mangiando.
Dentro la nursery a rete non c'è più traccia di avannotti, ne girano dentro pochissimi, una manciata forse, riesco a contarne due o tre.
Nel disastro generale, il mio primo pensiero è salvare chi è rimasto. Riprendo quindi il portapranzo da 7 litri e lo riempio di acqua pulita, poi sgancio la nursery a rete e la metto dentro la vaschetta. Vedo avannotti incastrati e letteralmente pescati nella retina, quindi prendo le forbici e senza badare all'integrità della nursery, taglio tutto per salvare il salvabile. Alla fine di questa operazione, saranno sopravvissuti 9 avannotti.
Il pesce morto, inizialmente pensavo fosse proprio il cory maschio, Snow, mentre poi facendo la conta in acquario, ho scoperto essere un rasbora, che, evidentemente attratto in modo spasmodico dagli avannotti in retina, si è letteralmente pescato, suicidandosi nella nursery a rete, pur di provare a raggiungerli e mangiarli.
Cerco di nuovo supporto, stavolta in gruppi Facebook di acquariofilia e mi viene suggerito di inserire un filtro ad aria, per aiutare la filtrazione della vaschetta. Compro quindi un minifiltro, davvero mini, dato che in pochi cm non c'entrano quelli più robusti ed efficienti.
Per i primi tempi, la situazione resta stabile. I poveri 9 avannotti sopravvissuti trovano pace e il portapranzo da 7 litri gli basta.
Il 2 agosto, ad un mese dalla nascita, si presentano così:
Alcuni man mano muoiono, un paio crescono più velocemente, uno resta più piccolo, anche se mi sembra che mangi bene come gli altri. DI fatto, tra alterne vicende, ne restano 3.
Nel frattempo, ho migliorato l'apporto di cibo. Seguendo i consigli, gli somministro, 2 volte al giorno, un pastoncino liquido fatto da:
- Sera micron (quello verdino con cui sono stati nutriti fin dall'inizio)
- Hikari First Bites (una polverina marroncina, che loro hanno amato fin da subito)
- Uova di artemia decapsulata (una polverina rossastra, anche questa molto gradita)
Il cibo che gli do, glielo lascio in vaschetta, senza toglierlo, perchè mangiano in modo alterno e discontinuo. Per non lasciarli a digiuno, quindi glielo lascio, anche se mi accorgo che con il caldo e l'assenza di un filtro, diventa presto un sedimento verdognolo e batuffoloso, che sta inquinando tantissimo la vaschetta.
Continuo quindi con misurazioni quotidiane a striscette, picchi di nitriti, cambi d'acqua, puliture del fondo con un siringone (un avannotto lo risucchio per sbaglio uccidendolo).
Nel frattempo è passato un mese e i cory genitori pensano bene che sia arrivato il momento di deporre di nuovo. Io che non ho ancora imparato la lezione, temo che dei 3 avannotti rimasti finisca per non averne nessuno e decido di prendere qualche uovo e metterlo in vaschetta in compagnia dei 3 più grandini. Ma non nasce nulla, se non due o tre avannotti deformi che muoiono subito dopo la nascita. Le uova erano state deposte su una foglia e ERRANDO avevo tagliato la foglia con tutte le uova e l'avevo lasciata nella vaschetta.
Il substrato organico evidentemente ha favorito la decomposizione e il deterioramento delle uova.
Devo aspettare ancora un'altra settimana, ed ecco un'altra deposizione. Stavolta è soprattutto White, la cory albina, che depone e così prendo un po' di uova aspettando di scegliere quelle che lei ha appiccicato subito dopo aver snufolato l'addome del maschio, presupponendo che siano quelle fertili. NON RIPETO l'errore della foglia e prendo le uova senza nessun substrato, mettendole sulla nuda plastica.
Funziona! La schiusa è abbondante e dopo una settimana non mi resta che togliere le uova bianche che non sono schiuse e ottenere una quarantina di neonati, assieme ai 3 giovanotti già cresciutelli!
Aggiunto dopo 21 minuti 15 secondi:
Per tentare di contenere i nitriti e i nitrati, metto oltre al filtro ad aria, una piantina di anubias nana, ancorata a dei sassi.
La vaschetta ora si presenta così:
Gli avannotti crescono, ho soltanto uno o due decessi, un tasso di crescita nettamente superiore alla prima schiusa, pur senza contare l'incidente delle rasbora assassine.
La vaschetta però comincia rapidamente a deteriorarsi. Il sedimento è sempre più massiccio, devo "sifonare" con la siringa e pulire almeno 2 volte al giorno. Una mattina, trovo un disastro: l'acqua è una melma biancastra, il sedimento è così denso che fatico a vedere gli avannotti.
Il portapranzo da 7 litri non basta più.
Giorni prima, immaginando l'imminenza del disastro, avevo preso un miniacquario usato, da circa 20 litri, senza nessun allestimento. Nell'emergenza della situazione, me ne frego di maturazioni e ragionevolezza, e trasferisco tutti nel miniacquario.
Ciò non elimina il sedimento, l'acqua è sempre molto torbida, per quanto la cambi. Il sedimento è in sospensione, non serve nemmeno più di tanto pulire il fondo.
Vado di nuovo al negozio (stavolta cambiando negozio!) e ottengo un filtro ad aria decisamente più efficiente. Lo monto, e già 12 ore dopo, l'acqua assume un aspetto decisamente più limpido, anche se il sedimento è sempre presente.
La lotta ai nitriti sembra senza speranza, ogni mattina li trovo a circa 2mg, in zona rossa, ma gli avannotti non lo sanno e continuano (per ora) a crescere, tranquilli.
Per evitare sedimenti, li ho svezzati in fretta, sostituendo i pastoni con le tabs spezzettate per adulti. Hanno imparato a mangiarle e le mangiano avidamente.
Ho aggiunto un'altra piantina, potendo avere più spazio e, oggi, anche un sacchetto di Minicannolicchi Sera, dentro una retina, con la speranza che qualche colonia batterica di passaggio riesca a innestarsi e a darmi una mano con i nitriti.
I giovanottini amano grufolare sulle piante e posarsi sulle foglie per riposare. Non sono carinissimi????
Nel frattempo, ho provato a inserire anche un minifiltro Amtra Niagara 190, al minimo di portata, ma niente da fare. L'acqua viene mossa troppo e gli avannotti non ce la fanno a stare tranquilli, senza nuotare. Ho potuto tenerlo acceso solo una mezzora, prima di accorgermi che gli avannotti troppo stanchi venivano trascinati dalla corrente e si stavano lasciando andare sbattendo qua e là.
Prima di ammazzarli tutti, ho tolto il filtro e rinunciato all'idea di rendere questo miniacquario completo. Mi dovrò arrangiare con il filtro ad aria, che oggi ho incrementato di portata, aprendo di più il rubinetto dell'aeratore a cui è collegato. Mi sembra che l'acqua sia diventata più pulita, speriamo bene.
In tutto ciò, gli avannotti ignari amano il sedimento, tanto che vanno a sgrufolare proprio nella spugna del filtro ad aria, dove si depositano i detriti. Loro adorano i sedimenti! Peccato che i nitriti non siano altrettanto amichevoli
L'avventura continua. Ora, è chiaro che non potrò tenere tutti questi cuccioli. Ne terrò soltanto uno, Scar, uno dei giovanottoni della prima schiusa, sopravvissuto a Rasbora famelici, vaschette strette, acqua torbida. Se lo meriterebbe... spero sopravviva abbastanza da poter entrare in acquario di comunità. E' già grandino, la misura è paragonabile a quella dei cory che si trovano in vendita nei negozi, ma ho davvero paura del morso dei Rasbora e sono incerta su quando fare il passaggio.
Eccolo qui, il giovanotto (anche se sospetto sia una femmina, per la forma rotonda del ventre):
