leggendo la scheda sul potassio di @Rox mi sono imbattuto in alcune frasi, riferite al bicarbonato di potassio, che mi hanno sorpreso: "la pianta ha maggiori difficoltà ad assorbire il potassio da questo sale" "La forma di nitrato è la più facilmente assimilabile dalla pianta (è necessaria più energia per scindere il potassio dal solfato, anche di più dal bicarbonato)".
Questo fatto mi torna strano perchè, da quel che so, i sali si sciolgono spontaneamente in acqua scomponendosi in cationi ed anioni;
- nel caso del sale in questione: ioni potassio (K+) e ioni bicarbonato (HCO3-)
- nel caso del nitrato di potassio, ioni potassio (K+) e ioni nitrato (NO3-).
Dato che entrambi i sali liberano ioni K+ in acqua, qual'è la differenza nell'assorbimento da parte delle piante?
Non si trovano sempre ad avere a che fare con gli stessi ioni?

Il problema potrebbe presentarsi nella somministrazione nel caso in cui il sale abbia una scarsa solubilità e tenda a precipitare in bassissime concentrazioni, ma non mi sembra questo il caso del KHCO3 dato che ha una solubilità di 224 g/l

Chiedo gentilmente una mano ai veri chimici ^:)^

