Gery ha scritto: ↑se misuri 6,86; 6,84; 6, 88 sempre di pH 6,8 si tratta.
Beh, nel primo e nel terzo caso si tratta di 6,9!
Scherzi a parte, aggiungo solo che la stabilizzazione potrebbe durare anche 5 minuti o più, in base alla "vecchiaia" della sonda, a dove era stata conservata e a che temperatura rispetto a quella della vasca.
Normalmente sono sufficienti 2 o 3 minuti.
bigzot ha scritto: ↑06/01/2018, 23:58
E' meglio accendere il misuratore ed inserirlo in acqua o prima inserirlo e dopo accenderlo?
Accenderlo "a vuoto" potrebbe stararlo, meglio quindi prima inserirlo.
bigzot ha scritto: ↑06/01/2018, 23:58
ma cambia anche se si misura in punti diversi, ore diverse
Questo non dipende dall'inaffidabilità della misura, ma dalla variazione di CO
2 che influenza effettivamente il pH, anche se di poco.
Quindi potresti rilevare un pH leggermente superiore nel periodo di piena fotosintesi rispetto alla notte o prima mattina.
Così come potresti rilevare un pH leggermente inferiore immergendo la sonda vicino al fondo rispetto al pH in prossimità della superficie.
Ciononostante, la penna è uno strumento più affidabile e preciso delle striscette e anche dei test a reagente.
Ovviamente deve essere ben tarato (e la taratura andrebbe effettuata regolarmente) e ben conservato (la sonda deve restare sempre umida, ma non in acqua demineralizzata).
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"