Confermo, la differenza sostanziale è che in teoria nel sale da lavastoviglie non dovrebbero esserci particelle estranee come granelli di sabbia, che sono ammessi nel sale per uso alimentare (sotto una certa soglia), e che in teoria potrebbero danneggiare la lavastoviglie. A memoria, un paio di volte ho trovato un granello di sabbia nel sale grosso da cucina. Ma in entrambi i casi è NaCl con purezza >90%.
Mi sono anche chiesto se non sia una norma di quelle "per difendere gli stupidi da se stessi" ed evitare che qualcuno usi il sale cosiddetto "integrale" o qualche altro sale per uso alimentare nella lavastoviglie.
Sostanzialmente, io ho una lavastoviglie di 13 anni, acqua dura di Roma, e uso alternativamente quello che trovo a meno: in offerta anche quello per lavastoviglie lo trovo sui 50 centesimi, e usandone 3-4 confezioni l'anno non mi pongo più di tanto il problema (anche se la lavastoviglie la uso spesso).
Catia73 ha scritto: ↑29/12/2022, 20:13
Ecco spiegamela un po' questa.
Cos'è l'acido acetico ? L'aceto?
E invece perché l'acido citrico non inquina?
Nella vita quotidiana, l'acido acetico è un acido che si trova appunto nell'aceto, l'acido citrico è quello che si trova nel succo di limone, in entrambi i casi insieme ad un sacco di altre sostanze.
Hanno un diverso fattore di degradazione, in pratica per diluire la stessa quantità di acido acetico affinché non sia più nociva per l'ambiente serve una quantità di acqua 50 volte maggiore rispetto all'acido citrico. Però non so con le quantità che si usano in casa quanto cambi effettivamente una volta che vanno nello scarico.
Poi come hanno già scritto, l'aceto reagisce di più con i metalli e con le leghe contenenti nickel (tipo acciaio inox) e con il PVC.
E a parità di peso, con una confezione da 1kg di acido citrico puro in polvere ci fai molte più "bottiglie" per pulire in casa, quindi inquini anche meno in termini di confezioni e di trasporto, e conviene economicamente.
Il problema è che qualche anno fa lo usavano in pochi e 1kg lo trovavi sotto i 10 Euro, adesso sta sui 15 Euro (quello almeno made in EU).
Per queste questioni, consiglio di seguire il chimico Dario Bressanini (che ha anche una rubrica su Le Scienze) e il suo ultimo libro "La scienza delle pulizie".