vorrei aprire una discussione sui filtri EHEIM della linea ecco pro, che vedo spesso consigliati su questo forum, per cercare lumi riguardo a una recente serie di intoppi ma anche per condividere la mia esperienza e fornire spunti utili ad altri utenti.
Nel mio allestimento “amazzonicheggiante”, per ora ancora in fase di maturazione, monto un modello 2036, che ho acquistato di seconda mano insieme alla vasca e a buona parte della tecnica. Al momento dell'acquisto l'acquario era in funzione stabile da un paio di anni: per evitare di compromettere la carica batterica, nel traslocare e riallestire il tutto ho fatto mia una massima di AF, e il filtro l'ho rimesso in funzione così com'era.
Il filtro è andato avanti per diversi mesi senza alcun intoppo e quasi alcun rumore. Ma circa una settimana fa, con l'introduzione dei primi pesci alle porte, mi sono reso conto con un certo imbarazzo che non conoscevo nemmeno quali materiali filtranti stessi montando. Così ho messo mano al filtro... e dato inizio ai miei patemi.
Rottura del manico/leva di attivazione
Utenti scafati l'avranno già anticipato: nell'abbassare la caratteristica leva dell'ecco pro (che ha la doppia funzione di innescare la pompa e sollevare la testata) ho spezzato una delle linguette che incernierano la leva al cestello. Un problema abbastanza comune: su AF ne ho trovato menzione solo qui, ma tra i primi risultati della ricerca di “EHEIM ecco pro” su google c'è proprio “broken handle”. Sembra che il problema sia la relativa fragilità dei materiali di questa linea, l'unica tra quelle di filtri esterni che EHEIM costruisce in Cina.
Risolvere questo problema è presto fatto: le linguette di ricambio sono ampiamente disponibili online, e la sostituzione è semplice, come mostrato in questo video.
Lì per lì sono stato costretto a forzare chiusa la testata (e sigillarla con un generoso uso di nastro di alluminio
Ma la questione dove vorrei chiedere consigli diretti è quella dei materiali filtranti e del loro ordine. Nell'aprire il filtro ho scoperto che il setup del precedente proprietario seguiva le indicazioni del costruttore. Dall'alto in basso, i comparti del filtro contengono: una spugna prefiltro; un cestello caricato con SUBSTRATpro, sferette di vetro sinterizzato; un cestello caricato con bioMECH, tavolette porose; un cestello caricato con MECHpro, spirali in plastica.
Mi ricordavo di aver letto che in filtri del genere convenisse installare spugne supplementari nel comparto in basso. Così una volta trovate le linguette di ricambio ho pensato di aggiungere al mio ordine un kit di spugne e dischi di ovatta su misura.
La mia idea era quella di sostituire uno o più dischi in ovatta ai materiali filtranti di uno degli scomparti. Ma le istruzioni del kit suggeriscono invece di aggiungere un disco alle sferette contenute nel comparto più in alto. Qualcuno se la sentirebbe di fare chiarezza?
Manutenzione ordinaria
Un ultimo dubbio che vorrei condividere è legato all'opportunità di sciacquare il cestello del filtro, come ad esempio suggerito in questo tutorial.
In effetti ho avuto modo di osservare che il filtro, in funzione continua da anni, è completamente saturo di detriti – che peraltro tende a rigettare in vasca a ogni riavvio. Mi guarderei bene dal toccare i comparti con i materiali filtranti, ma forse una sciacquata al resto potrebbe essere una buona idea?
Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento o critica!